Mamiya con Canon OM 50mm f1.9 al Torio
Come indicato nel titolo, il motivo per cui questa fotocamera fa parte della mia collezione è l’eccezionalità del suo obiettivo.
Negli anni ’60, Canon e Mamiya collaborarono in virtù di un accordo che portò alla realizzazione di diversi progetti, tra cui questo particolare obiettivo, sviluppato da Canon appositamente per Mamiya. L’ottica è dotata di un innesto di tipo Exakta, quindi non compatibile con le fotocamere Canon, e veniva venduta esclusivamente in abbinamento a un corpo reflex 35mm prodotto da Mamiya.
Mamiya realizzava buoni corpi macchina, ma i suoi obiettivi non erano all’altezza della qualità offerta da Canon.
Secondo quanto riportato nel Canon Compendium di Bob Shell, anche questo modello non fu oggetto di grande esportazione. Negli Stati Uniti venne distribuito da Olden Cameras con marchio MAMIYA (come dimostrato dal raro dépliant allegato), mentre nel Regno Unito fu commercializzato con il marchio REFLEXA.
Ma torniamo all’obiettivo OM 50mm f1:1.9, vero protagonista di questo acquisto: le lenti sono trattate con torio, un elemento radioattivo. All’epoca, gli ingegneri Canon impiegavano trattamenti al torio per migliorare le prestazioni ottiche degli obiettivi, e questo esemplare ne è un chiaro esempio.
Per ulteriori approfondimenti su questa ottica, rimando all’ottimo articolo pubblicato su: https://lenslegend.com/canon-om-50mm-f1-9-review/.
Si ipotizza che la sigla OM derivi dall’unione di Osawa e Mamiya, in quanto J. Osawa & Company fu all’epoca distributore sia per Canon che per Mamiya.
Un altro frutto della collaborazione Canon/Mamiya fu la Canonflex distribuita con entrambi i marchi, come descritto anche da Peter Dechert nel suo libro. Parlo in dettaglio della “Canonflex” marchiata Canon/Mamiya nel capitolo a lei dedicato.